Lo so che il blog langue, c’ho un sacco di ottime scuse e giustificazioni e altrettanti buoni propositi che verranno messi alla prova nelle prossime settimane, intanto pero 2 annunci che finora sul blog non avevo fatto perché pensavo che la gente mi avrebbe risposto Sticazzi, però invece qualcuno ha rosicato del contrario, quindi: giovedì 1 ottobre esce in libreria la seconda raccolta del blog, dal nome L’elenco telefonico degli accolli. Sono 200 pagine e contiene gli ultimi 2 anni di vita di questo blog, più 45 pagine inedite a fare da filo conduttore che provano a fare il punto sulla vita mia di questi 2 anni, le cose che sono cambiate in meglio, in peggio, in boh. Pare una cazzata ma è la cosa che mi fa tenere un po’ a questo libro, perché fare il punto su quelle cose disegnandole mi ha fatto fare pure un po’ di ordine nel cervello, in corso d’opera. Qui ci sono maggiori dettagli.
Venerdi 2 ottobre invece, sul settimanale Internazionale, esce uno storione di 28 pagine dal titolo Ferro e piume, ed è il resoconto di un pomeriggio di fine luglio in Siria, sulla strada per Kobane, e degli incontri che vi si fanno. Come fu per Kobane Calling, non è un trattato di geopolitica, non ci stanno scene splatter e ragazzini morti, e non è manco un reportage di guerra che poi si creano aspettative altissime che invece uno lo prende in mano e dice ammazzachissàchemepensavo. E’ solo il racconto di un piccolo pezzo di un viaggio più lungo e articolato fatto quest’estate di nuovo con la rete di solidarietà con la resistenza curda Rojava Calling, che appena riesco racconterò nella sua interezza perché so’ successe tutte cose ma mo non le voglio spoilerà adesso.
(L’elenco telefonico degli accolli viene presentato comunque a Milano l’1 e 2 ottobre, qui di ci sono i vari dettagli. Di quello e pure di Kurdistan e altro si chiacchiererà a Ferrara al Festival di Internazionale il 3 e il 4 ottobre, qui i dettagli. E prima che la gente mi scrive E A ROMA?, a Roma è l’8, a Torino il 16, a Bologna il 22, poi altre cose che appena si sanno le dico almeno su facebook)
Che è la seconda parte di Macerie prima.
Sono altre 200 pagine ed è la fine della vicenda, in tempo reale con la vita vera ma ormai è uscito 3 mesi fa. Sta in libreria e in fumetteria ma si ordina ancora 
Che è un modo per raccontare come cambiano le vite dei personaggi di questo blog dei fumetti col passare degli anni.
Sono 200 pagine ed è la prima parte di un racconto più lungo, il cui seguito esce 6 mesi dopo. Questo invece esce il 14 novembre. Intanto però si ordina 
Che è il nonreportage del viaggio in Rojava, Siria, Iraq e Turchia per incontrare la resistenza curda.
Sono circa 260 pagine (una sessantina già viste su Internazionale, le altre 200 inedite) e esce il 12 aprile. Intanto però si preordina 
Che è la seconda raccolta del blog.
Sono 200 pagine di cui 45 inedite che fotografano un po' i miei ultimi due anni di vita e boh. Pure questo sta in libreria e fumetteria sennò si ordina 
Che è la raccolta del blog di 216 pagine, con 50 pagine a colori inedite che servono a spiegare i 10 anni prima del blog. Sta in liberia e fumetteria.
Disponibile anche 
Che lo trovi nelle librerie e nelle fumetterie.
Disponibile anche 
Che è, appunto, un libro di zombi e di Rebibbia, così per una volta non m'accollano la responsabilità generazionale.
Si ordina 
Che nelle librerie esce il 16 ottobre.
E che è un pezzo della storia, più o meno vera, più o meno no, della mia famiglia.
Si ordina 
Grazie Zero !
Francesco
30 Set 15 at 12:30 pm
Bella Zero, sei un mito!
Ma c’è qualche speranza che anche le storie realizzate per L’Internazionale vengano un giorno raccolte e ripubblicate per gli sfigati come me che non possono/riescono a recuperarle?
Il grima
30 Set 15 at 12:37 pm
Grande!
Però ora basta con sta preoccupazione degli accolli o delle rosicate… ebbasta…
se a uno gli piaci, ti segue. Se no, no.
Fai che devi fare e statte tranquillo.
Ale
30 Set 15 at 1:00 pm
Cioè il 2 ottobre esce Internazionale con un pesce in allegato?
BeaN
30 Set 15 at 1:36 pm
Non vedo l’ora di leggere entrambe le uscite.
Grazie Ze’.
DrLaddie
30 Set 15 at 1:47 pm
Grande:)))Grazie mille per tenerci aggiornati, non vedo l’ora di leggere il pezzo sull’internazionale!
Lidia
30 Set 15 at 2:09 pm
Calcare….. sono una tua grandissima fan e grazie ad un marito abbonato a Internazionale riuscirò a leggermi in anteprima lo storione …. per la terza volta invece, a causa del maledetto lavoro, non riuscirò ad essere presente all’evento lancio del nuovo libro a Milano :(((((((((
Ho appena finito di leggere ogni maledetto lunedì su due e come al solito rimango in estasi …..
Una domanda…. ho perso lo storione su Repubblica…. come faccio ( a pagamento a recuperarlo???
elena marradi
30 Set 15 at 3:08 pm
Grande!
Poi ce lo racconti però com’è andato il matrimonio di cinghiale, vero? 🙂
Giulia
30 Set 15 at 3:10 pm
Grande notizia.
Il blog è fantastico da leggere, ma averlo raccolto in volume è un piacere a cui non si può rinunciare.
Cheers
Andhaka
30 Set 15 at 3:20 pm
A Ferrara presente!!
Daje Zero
Paps
30 Set 15 at 3:32 pm
finalmente, cazzo. Il problema sarà trovare intnaz in edicola, la volta prec era introvabile
js
30 Set 15 at 3:40 pm
woow che notizia !!! Due giorni consecutivi di storie di ZC con un attesa a mille !! Speriamo che riesco a trovare l’Internazionale nelle edicole della mia zona grrrr sará un impresa ma per Calcà questo ed altro !!! Aspetto anche l’atto conclusivo del matrimonio di Cinghiale… madò speriamo che la storia valga l’attesa 🙂
Grande Zero ciaoooo
AndriDevil
30 Set 15 at 4:06 pm
Sticazzi!
notquietdead
30 Set 15 at 4:09 pm
Bentornato. Me so’ già letto tutto ma te compro uguale perché devo da fa’ la collezione completa. M’archivierebbe pure le ceppe de cazzo se l’hai disegnate tu!
Tiberio Malaparte
30 Set 15 at 6:07 pm
No, non ti chiedo “e a Roma?”, ti chiedo “e a Rebibbia?”
UndergroundNick
30 Set 15 at 6:12 pm
quoto Tiberio: M’archivierebbe pure le ceppe de cazzo se l’hai disegnate tu!
matro
30 Set 15 at 6:24 pm
Bella l’idea di postare anche qui le tue uscite! Molto più comodo che controllare come una stalker fb.
Ma tappe nel meridione nessuna per il nuovo libro? 🙁
Lei ti gira attorno
30 Set 15 at 9:43 pm
Cioè, ma ci sta pure Lui? Dico, Ortolani?
No, perché, se ci sta LUI, magari un salto a Milano lo faccio…
😛
(Grande, Calca’)
CimPy
1 Ott 15 at 1:09 am
Primo
Gio
1 Ott 15 at 10:07 am
E ora approderà all’Olanda.
Vladina
1 Ott 15 at 10:41 am
Bella te che sei ospite a Catteland a radio Deejay a fine mese!! Son curioso di sapere che musica scegli 🙂
DiFa
1 Ott 15 at 11:48 am
“m’archivierebbe pure le ceppe de cazzo se l’hai disegnate tu” è pura poesia. Gioacchino Belli ti fa un baffo a manubrio 🙂
Ryo
1 Ott 15 at 3:40 pm
Ti ho appena visto, passando in bici in Piazza Piemonte,dopo 7 ore e passa a firmare, seduto sui gradini fuori dalla libreria chiusa ancora concentrato a firmare copie…grandissimo!
Silvia
1 Ott 15 at 11:27 pm
avevo già il foglio ferie in mano ma non sono potuta venire causa problemi lunghi e poco interessanti da spiegare. ho la morte nel cuore a saperti a pochi km da me e non poterti chiedere il disegnetto. e pure oggi non riesco a passare.
(comunque voglio il premio groupie dell’anno perché mentre facevo lavori in casa qualche week end fa mi sono tenuta in sottofondo TUTTI i filmati sul tubo che ti riguardavano)
ti abbraccio.
razmataz
2 Ott 15 at 8:08 am
Fa quello che te pare. Stai sciallo. Itera.
p.s. auguri al cinghiale. Daje
salsatonanata
2 Ott 15 at 8:49 am
Era più bello lo storione di gennaio.
Lo sto a dì solo per farti rosica, ti sto a mette alla prova dopo le dichiarazioni disegnate sull’elenco telefonico degli accolli.muahahhaha (ma il titolo è ripreso da l’elenco telefonico di Atlantide?)
Marichan
2 Ott 15 at 2:25 pm
Cioè… 23 commenti… o l’hai scritto stamani (ma allora che mi dici oggi di un libro uscito ieri, e parlando al futuro pure?) o la gente stava cominciando a diperare di questo blog 🙂
Ti vo a comprare. CCiao
stefano
2 Ott 15 at 2:42 pm
Non dico che avrei preso con certezza un aereo per Milano, ma neanche lo avrei escluso del tutto… per le prossime volte puoi dare un po’ più di preavviso?
ps. Grande Zero!
Robla
2 Ott 15 at 5:05 pm
Presi entrambi!
…Striscetta?…
Se scherza eh, Ze’?!
Grazie Ze’
Bella Ze’
Fabio
Fabio
2 Ott 15 at 6:57 pm
Tibe’… Te vojo bene! M’hai Fatto taja’!
Fabio
2 Ott 15 at 6:59 pm
ti vorremmo a bari, quando? mi contattaresti?
alessandra baldi
2 Ott 15 at 11:19 pm
Grazie Zero, le storione sull’inferno caduto sul popolo curdo m’hanno fatto venire il magone, sai parlare al cuore, sei un mito. Il libro è sempre un piacere, peccato ne esca solo uno all’anno.
Bravo bravo bravo…sempre più tuo ammiratore
Marco
3 Ott 15 at 9:19 am
Zero, sei un infame. Non credevo fosse possibile commuoversi con un fumetto.
Sciapo’
Luca
3 Ott 15 at 11:37 am
Zerooo
Ma internazionale cartaceo in prov. di RG dove lo trovo??! “loro” non mi rispondono alle mail..
Lorenzo
3 Ott 15 at 7:01 pm
Caro Zero,
l’epiteto LIMORTACCITUA l’ho sempre usato fin da regazzino (da buon romano) con lo stesso uso che descrivi tu…
…Solo che ‘na vorta, in vacanza in Calabria (dai parenti), per poco non uscivo orizzontale da ‘na sala giochi…
…Vajelo a fa’ capi’ che eri contento de rivedelli dopo ‘n anno…
M’hai fatto ricorda’ ‘na cosa bella.
Grazie Ze’
Bella Ze’
Fabio
Fabio
3 Ott 15 at 7:35 pm
Penso ti faccia piacere sapere che ho intenzione di farti conoscere dai miei figli (7 anni,5 anni e 9 mesi).
Mi hai fatto piangere.
Tu sai perchè.
E’ bello che esisti.
Grazie Ze’,
Bella Ze’,
Fabio
Fabio
3 Ott 15 at 8:11 pm
Zero, appena finito la storia su Internazionale.
Sei tu, ferro e piuma.
Elena
3 Ott 15 at 11:16 pm
Comprato tutto ..bravissimo, lo storione da lacrimone, proprio il classico groppo alla gola. Sei fantastico
lua
4 Ott 15 at 9:34 am
VABBUO’ ok, iamme…
(Ccome disse Schettino)
Andrea
4 Ott 15 at 9:38 am
Ti aspettiamo a Pescara! vienici a trovare
Cagnols
4 Ott 15 at 12:53 pm
Guarda, Calcare, questi sono solo i miei “due centesimi”, come dicono oltreoceano, però intanto te li dò: sul blog dì un po’ tutto quello che pubblichi.
Qualcuno potrebbe prenderla come un accattonaggio, del tipo “dici ho fatto questo ho fatto quello così quei babbei che ti seguono si comprano un’intera rivista che non vogliono solo per una pagina tua, e se quelli aumentano le vendite grazie al tuo lavoro ti danno il tuo compenso da mercenario”. Ma quel qualcuno lo sai chi sono, i soliti che vengono sul blog solo per criticare e attaccarti a tempo perso perché amano cacare il cazzo a casaccio. E che, nonostante tu sia sicuramente più legato all’ambiente dei centri sociali rispetto a quello del fumetto, spero abbia imparato ad ignorare (da Time Out, al Retis-Rosiconomicon de I Litigi su Internet…)
Voglio dire, nessuno costringe nessuno ad essere cojone come me che, sia perché finora non sono mai stato deluso da quello che hai pubblicato, sia perché voglio supportare il tuo lavoro, compro tutto quello che spargi in giro. E come fai fai, sai meglio di me che qualcuno rosicherà comunque, quindi sticazzi. Solo, è meglio che rosichino quelli che scrivono solo per invidia, rispetto a quelli che apprezzano i tuoi lavori. A me è dispiaciuto tantissimo perdere roba tua sul Chicken Broccoli Magazine, o su Best Movie, per dire, e non ci trovo niente di male se, ogni volta che fai una paginetta da qualche parte, scrivi sul blog “guardate che, per quelli a cui interessa, c’è una pagina mia sul prossimo numero di vattelapesca”.
A maggior ragione, quando fai lavori gratis per tuoi amici o progetti a cui tieni, pubblicizzali: se delle persone compreranno un album di amici tuoi solo perché dentro c’è roba tua, dovresti esserne contento, intanto stai “donando” un po’ della tua fama attuale per far crescere progetti che ti stanno a cuore. Poi, tra tutti questi, alcuni ascolteranno l’album, gli piacerà, e continueranno a seguire il gruppo in questione. Almeno, questa è la mia idea.
Jeffrey Lebowski
4 Ott 15 at 3:03 pm
Calcà ti vojo bbene :’)
l8r
4 Ott 15 at 11:43 pm
Michele, te lo dico con affetto, hai toppato.
Se non metti gli annunci della roba tua qui sul tuo blog, dove li metti?!? Però mettili per tempo, perché io e penso altri lo leggo solo di lunedì, e trovarmi qui l’annuncio della rivista messo solo due giorni prima mi spiazza. Stasera corro in edicola, ma se mi dicono che Internazionale è finito non ci rimango male, ci rimango malissimo…
Max Rosicone
5 Ott 15 at 8:59 am
Ho letto solo dopo il commento di Lebowski che di fatto amplia e chiarisce il mio pensiero. Ti seguo, ti apprezzo e vorrei supportarti, ma ho beccato il tuo ultimo libro su Bao (appena spedito, slurp) solo leggendo il blog di Ortolani. Nun se fa accussì.
Con affetto, Max
Max Rosicone
5 Ott 15 at 9:17 am
venerdì sera ho letto internazionale e ho pianto
sabato pomeriggio ho letto il libro e ho riso
domenica stavo già a rota
ps.: tua madre dice le battute più esileranti, dalle più spazio! cocca power!
razmataz
5 Ott 15 at 10:01 am
I commenti sono meglio dei post. Cioè, non vedevo tanti zombie-fan da…boh, il blog di Grillo ?
Alex
5 Ott 15 at 10:59 am
sono stati due incontri fantastici Zero, torna a trovarci!(e ancora grazie per il disegno)
Gigia90
5 Ott 15 at 12:16 pm
Ciao Calcà, sono il ragazzo delle indicazioni nella stazione di Ferrara.
Ritornando a casa mi son venuti in mente 2 pensieri:
1) “c***o, l’ho fatto passare per una zona spaccio di Ferrara!!mo ho fatto ammazzare uno dei miei fumettisti preferiti”…..poi però ho pensato che Ferraranon può esser più pericolosa di Rebibbia
2) mi son chiesto perchè avessi rifiutato il passaggio, poi ho ripensato a “misery non deve morire” e m’è parso tutto chiarissimo
Il tipo della stazione
5 Ott 15 at 1:28 pm
grande zero! storiona e libro bellissimi… se ti capita di passare per Piacenza fa un fischio che ti offro un piatto di tortelli
robi
6 Ott 15 at 1:35 pm
Il matrimonio de cinghiale.
Il resto è contorno.
Ric
6 Ott 15 at 1:55 pm
Ho letto lo storione sull’Internazionale, posso solo dirti che grazie a te, forse, e dico forse, siamo riusciti a capirci qualcosa in più su questa guerra. Fatti e avvenimenti che normalmente non sentiamo mai in forma completa dai Tg nazionali o da chi avrebbe il compito di fare qualcosa e aiutare con proposte serie.
Grazie Michè.
Lex
6 Ott 15 at 2:43 pm
Ciao Calcà ho appena finito di leggere Ferro & Piume ( la storia sull’Internazionale ) e ti faccio i miei piu grandi complimenti, un bel come dici tu “resconto” capace di farmi emozionare, riflettere, sorridere ma sopratutto conoscere meglio la situazione li a Rojava e d’intorni e questo lo devo solo grazie a te !!!
Grande ZC
Vicinanza alLa resistenza del Comandante Nasrin, dei YPJ e YPG.
PS. Madò per trovare l’Internazionale nelle edicole della mia zona !!! Tra quelli che non sapevano cosa era, o stava già esaurito e quelli che pensavano fosse la rivista dell’Inter… un odissea di 10 edicole girate ma alla fine ne è valsa la pena.
AndriDevil
6 Ott 15 at 9:11 pm
Quoto Jeffrey Lebowski e Max Rosicone (che nomi xD)
centralizza qui le info di tutto quello che pubblichi in giro e ripubblica nel tuo blog tutti (ma proprio TUTTI) i lavori che fai gratis (ovviamente compresi anche i flyer e le locandine x i centri sociali).
Riccardo
7 Ott 15 at 6:04 pm
Sono veramente deluso da ‘sta storia.
I disegnetti gratis, gli accolli, le firme alle fiere, un sacco de robba da fa’…
Dillo, che c’avevi il secondo lavoro.
http://goo.gl/pFofne
Astarte
7 Ott 15 at 6:29 pm
Presi! Tutti e due!
Grazie, Zero! 🙂
Fang
7 Ott 15 at 10:18 pm
Mi sembra giusto fare anche qui gli annunci delle tue pubblicazioni, per chi non ha facebook o usa solo questo blog per avere informazioni sui tuoi libri.
E’ un ottimo canale per la pubblicità.
Se non era per questo annuncio non avrei mai comperato l’internazionale questa settimana, ad esempio, e mi sarei perso una storia (sopravvivo lo stesso, intendiamoci, ma se posso leggo tutto quello che pubblichi).
darthmanfro
8 Ott 15 at 9:01 am
È possibile visualizzare il profilo twitter @zerocalcare anche se non si possiede un account twitter. A volte, oltre alle info varie su uscite e presentazioni, ci trovate anche i link di alcuni lavori extra. E poi è piuttosto divertente vedere quanto lo piglian per il culo. Così il ragazzo non si stressa e siamo tutti felici. 🙂 (suona un po’ da stalker?)
Livia
8 Ott 15 at 6:53 pm
Tacci tua mi hai fatto comprare l’internazionale
Giacomo
9 Ott 15 at 8:15 pm
Ciao Calcare,
ho appena finito di leggere la storia sull’internazionale.
Questi racconti dal confine turco-siriano mi hanno fatto capire molte più cose che ore di lettura su giornali. Dove tanti ci mettono solo le parole tu hai voluto metterci anche tutto te stesso, e hai riportato a noi quello che i tuoi occhi hanno visto.
Non mi importa se scrivi una storia ogni anno sul blog,o se non farai più libri; quello che per me è più importante e che continui ad essere così, genuino e sincero.
Grazie per quello che fai.
Spero di poterti incontrare a Lucca!
Dajeeeeeee
Dade
10 Ott 15 at 9:06 am
ciao zero,
credo abbastanza che questo messaggio vada perso nel marasma dei milioni di messaggi che ti arrivano.
NON PUOI fisicamente leggerli tutti!!
Ma tant’è.
Messaggio semplice:
sono contenta che esista un tipo come te che scrive le cose che scrivi.
Sei stato una bella sorpresa.
Ogni tanto ti leggo e faccio un sospiro di sollievo.
Decidessi di piantare tutto li anche adesso, per quanto mi riguarda hai gia lasciato il segno.
Orvuà!
Fr.
francesca bana
11 Ott 15 at 1:03 am
Eh Calcà, ma dopo tutte ste storie sui turchi perché nte fai pure un giretto in ucraina? Date che i media se ne sbattono de quello che sta a succede
ivan
12 Ott 15 at 5:53 pm
Ciao Zero.
Grazie.
E’ dai tempi del grande PAz che non mi divertivo così con un fumetto.
Quello su Internazionale mi ha commosso, e lo stesso giorno ho preso il libro degli accolli.
Mai spesi così bene 18 euro.
Cliente fisso.
Atos
1 Nov 15 at 10:40 pm
Caro Michele,
ho avuto finalmente la posibilità di leggere Ferro e piume.
Lavorando in zona (in quella zona…), permettimi di ringraziarti di tutto cuore per la bella storia. Efficacie e davvero in grado, come sa fare l’arte, di comunicare più di quanto facciano 1000 analisi geopolitiche (che poi in Italia, al grande pubblico, ‘ste analisi siano fatte ad minchiam è un altro discorso).
Un abbraccio
Giorgio
2 Nov 15 at 2:16 pm
ciao
supporto Lebowski:
“A maggior ragione, quando fai lavori gratis per tuoi amici o progetti a cui tieni, pubblicizzali: se delle persone compreranno un album di amici tuoi solo perché dentro c’è roba tua, dovresti esserne contento, intanto stai “donando” un po’ della tua fama attuale per far crescere progetti che ti stanno a cuore. Poi, tra tutti questi, alcuni ascolteranno l’album, gli piacerà, e continueranno a seguire il gruppo in questione.”
lo penso dal primo momento ma Lebowski l’ha scritto, e bene
Claire
Claire
4 Nov 15 at 6:16 pm
Molto in ritardo.
Il 2 ottobre sono partita per Catania e ancora prima del check sono andata in edicola e ho comprato 2 copie (una per me e una per mio fratello che sta a Marsiglia).
Una volta sull’aereo io e il mio ragazzo abbiamo letto insieme Ferro e Piume, senza parlare, solo facendo un cenno per segnalare quando cambiare pagina.
Alla fine, abbiamo alzato lo sguardo, ci siamo guardati negli occhi, e abbiamo scoperto che erano lucidi. Poi è scesa una lacrima, forse di più.
Mi hai regalato un momento bellissimo, mi hai fatto venire voglia di essere migliore, mi hai fatto sentire fortunata e per un po’ ho smesso di lamentarmi.
Tutto questo con quelli che ogni tanto chiami “disegnetti”. mmmm sono qualcosa di più.
Irene
Irene
11 Nov 15 at 10:49 pm
Ciao Zero,
avevo già provato a scriverti sui comments del post successivo: il ponte di Rojava dove sei stato, che citi nel tuo fumetto su Internazionale, è questo: Ain Diwar, Bridge over Tigris 1920 (Rojava – Western Kurdistan) – se cerchi Rojava Roman Bridge è il primo che appare. Dai disegni credo sia proprio questo;in ogni caso su questo sito c’è una rassegna fotografica di tutti i ponti antichi del Kurdistan: http://www.saradistribution.com/kurdistansbridges.htm
saluti!
Andrea
30 Nov 15 at 10:39 am
secondo me l’elenco telefonico degli accolli fa riferimento a Il grande elenco telefonico della Terra e pianeti limitrofi (Giove escluso) smentitemi se ritenete non lo sia
grande Ze’
gianni
15 Dic 15 at 4:26 pm